Il leasing finanziario auto di Fiditalia
Fidelease, il leasing auto di Fiditalia, è la soluzione di finanziamento per guidare il veicolo più adatto alla tua attività per poterne disporre senza bisogno di immobilizzare la somma di denaro necessaria per acquistarli.
- I principali punti di forza di Fidelease: semplicità delle procedure di istruttoria, per consentirti di disporre subito del mezzo, senza perdite di tempo
- assistenza costante in ogni fase del contratto, per ogni necessità operativa, gestionale e tecnica
- rapidità della gestione del riscatto.
- Fidelease è studiato per rispondere al meglio ad ogni esigenza, con un ampio ventaglio di combinazioni tra durata, importo del canone e valore di riscatto.
Tipologia veicoli
- Autovetture e fuoristrada nuovi
- Auto usate con un massimo di 24 mesi di anzianità
- km 0 e auto dimostrative con un massimo di 12 mesi di anzianità
- veicoli commerciali fino a 35 quintali nuovi e usati (massimo 12 mesi)
A chi si rivolge
- Ditte individuali, liberi professionisti e studi associati, titolari di partita iva
- Società di persone e di capitali
Durate
- fino a 72 mesi
Tassi
- Fisso oppure
- Indicizzato (Euribor 3 mesi + spread)
Coperture assicurative obbligatorie
- RC Auto
- Furto e incendio
DOVE RICHIEDERLO
Per informazioni e per una consulenza gratuita, vieni a trovarci presso le nostre Aree Territoriali o le Agenzie Fiditalia, oppure rivolgiti ad un concessionario convenzionato con Fiditalia: siamo a tua disposizione per valutare la soluzione più conveniente per te.
Fiditalia ti offre in più la possibilità di associare a Fidelease la polizza facoltativa InCircolo Furto&Incendio Leasing. La soluzione ideale per completare la tua scelta di Fidelease: un prodotto assicurativo a tutela dei rischi furto e incendio sui veicoli a quattro ruote (copertura e polizza auto nuove e usate) abbinabile tramite Contratto di locazione Fiditalia.
InCircolo Furto&Incendio Leasing prevede quattro programmi (con durata da 1 a 5 anni) con diverse combinazioni di garanzie. Il premio viene dilazionato mensilmente e sommato al canone leasing, senza alcuna maturazione di interessi, con il vantaggio di avere una sola scadenza da ricordare.
La formula del leasing auto permette, ai possessori di partita IVA, innanzitutto di disporre di un nuovo veicolo senza bisogno di immobilizzare la somma di denaro necessaria per acquistarlo, in più nel momento in cui viene esercitato il diritto di riscatto, se si sceglie quindi di acquistare il veicolo, il valore di riscatto da pagare stabilita alla stipula del contratto solitamente è più conveniente se confrontata con l’importo da sborsare in un’unica soluzione in caso di acquisto del mezzo presso la concessionaria di auto.
In secondo luogo, i possessori di partita IVA, possono usufruire dei vantaggi fiscali previsti dalle normative per questa formula di finanziamento.
Una di queste agevolazioni è la deducibilità del canone di leasing a cui si aggiunge la detraibilità dell’IVA che, inoltre, viene frazionata sui diversi canoni periodici invece che immobilizzata al momento dell’acquisto del bene. A ciò si può aggiungere un ammortamento accelerato rispetto alle tabelle di ammortamento ordinario, attraverso la detraibilità dei canoni periodici nell’arco della durata del contratto.
Come funziona il leasing e cos’è questa formula di finanziamento per veicoli che si inserisce a metà strada tra il noleggio e l’acquisto tradizionale.
Quando si parla di leasing finanziario si fa riferimento ad una operazione di finanziamento posta in essere da una società finanziaria, nel nostro caso Fiditalia, la quale mette a disposizione, per un determinato periodo di tempo e dietro un corrispettivo periodico di un canone, un veicolo a un cliente.
Fiditalia acquista il veicolo da un’impresa produttrice o da un rivenditore. La scelta del veicolo è del cliente che lo utilizzerà per tutta la durata della locazione.
Il cliente si assume la piena responsabilità nella gestione del veicolo e ha la facoltà al termine del contratto di acquistarlo a un prezzo predefinito o eventualmente di recedere dal contratto e restituire il bene.
I principali elementi di un contratto di leasing finanziario o contratto di locazione sono sostanzialmente i seguenti:
- Il costo del bene finanziario inteso come la somma dell’anticipo versato al momento della stipula del contratto e degli ammontare dei canoni versati periodicamente;
- La descrizione del bene oggetto del leasing finanziario. il bene è scelto e acquistato dalla società finanziaria in base alle indicazioni del cliente utilizzatore;
- L’anticipo che viene versato dall’utilizzatore al momento della stipula del contratto di locazione;
- La durata del contratto determina l’arco temporale in cui il bene è concesso all’utilizzatore a fronte del pagamento dei canoni fino al momento del riscatto dello stesso o della sua restituzione;
- L’importo e frequenza del canone; in merito all’importo, è commisurato al valore del bene, mentre la frequenza può essere mensile (nella maggior parte delle volte), oppure avere una frequenza differente;
- Il valore di riscatto del bene, ovvero l’ammontare che l’utilizzatore dovrà versare alla scadenza del contratto per poter acquisire la proprietà del bene stesso; l’ammontare del riscatto deve essere prestabilito nel contratto;
- Gli importi delle spese assicurative e di istruttoria del contratto.
Nel contratto di leasing, i fogli informativi e il documento di sintesi devono obbligatoriamente riportare il tasso leasing, che coincide con il tasso nominale annuo, applicato al Contratto al fine del calcolo dei Canoni, tenuto conto del Canone Anticipato e del Prezzo di Opzione Finale di Acquisto.
Indicato obbligatoriamente nei Fogli informativi e nel documento di sintesi/contratto ai fini della Trasparenza delle condizioni contrattuali, è il Tasso interno di attualizzazione per il quale si verifica l'uguaglianza fra costo di acquisto del bene locato (al netto delle imposte) e valore attuale dei canoni e del prezzo dell'opzione finale di acquisto (al netto delle imposte) contrattualmente previsti.
Tale tasso coincide con il tasso nominale annuo, applicato al Contratto al fine del calcolo dei Canoni, tenuto conto altresì del Canone Anticipato e del Prezzo di Opzione Finale di Acquisto
Contratti indicizzati
Un’operazione di leasing si dice "indicizzata" o a "tasso indicizzato" quando ciascuna rata del
canone leasing è legata alle variazioni di un parametro finanziario di riferimento scelto dalle
parti ed inserito in contratto in una specifica clausola contrattuale di indicizzazione.
In tale clausola sono indicati chiaramente:
- il parametro preso a riferimento per l’indicizzazione (es. Euribor a 3 mesi)
- le modalità di calcolo dell’indicizzazione del canone in relazione alla variazione del
parametro di riferimento.
Contratti a tasso fisso,
Per questa casistica il Tasso Leasing è invariabile e non soggetto ad indicizzazione per tutta la durata del Contratto.
Fidelease, il leasing finanziario di Fiditalia, propone durate da 24 a 60 mesi ed è studiato per rispondere al meglio ad ogni esigenza, con un ampio ventaglio di combinazioni tra durata, importo del canone e valore di riscatto.
Un contratto di leasing prevede anche il subentro: il subentrante sostituisce il precedente utilizzatore nel contratto, acquisendo i medesimi diritti e doveri come da contratto stipulato inizialmente.
Il subentrante si accolla così il rimborso dei canoni sostenuti dal precedente utilizzatore; è però prevista la possibilità di modificare il piano di ammortamento, con il consenso del concedente.
In sostanza, il soggetto che subentra acquisisce il diritto di utilizzare il bene nel periodo di durata residua del leasing e di esercitare la facoltà di riscattare il bene al termine del contratto, diventando così il proprietario.